AMY

(Regia: Asif Kapadia, 2015, con Amy Winehouse)

AMY

Già autore di Senna, Asif Kapadia racconta in Amy di come una ragazza londinese di origine ebrea sia diventata nel giro di pochi anni una star della musica Jazz-Pop a livello mondiale. Utilizzando immagini di repertorio (si parte con un footage privato di una festa di compleanno che ritrae la Winehouse ancora adolescente e si chiude con il suo funerale) il film mostra il punto di non ritorno del divenire celebrità: la linea tra pubblico e privato che scompare, trasformando quel poco di spontaneità in semplice entertaining. Con l’aiuto d’un intelligente lavoro sul sonoro che raccoglie le testimonianze post mortem degli amici, dei parenti e dell’entourage della stessa Winehouse il film sa evitare il maledettismo e si mantiene distaccato, ma la necessità dell’operazione non sempre viene a galla. (mc)

voto_3