Nella commedia americana è sempre ora di scontri all’ultimo sangue tra padri possessivi nei confronti di figlie belle e (non sempre) angeliche e ragazzotti di successo (ma dai modi poco raccomandabili in società) che spasimano per le giovani rampolle. La situazione esplode durante le vacanze di Natale, quando però in fondo siamo tutti più buoni, no? La commedia dello sceneggiatore di Ti presento i miei e Mi presenti i tuoi?, uscita negli USA proprio a Natale, cerca di sfruttare ancora l’usurata formula avvalendosi del soggetto di Jonah Hill e del solito iperattivo James Franco. Ma tra una gag su un water ultratecnologico e una che coinvolge l’urina di un alce, la comicità ha il fiato cortissimo e le scurrilità demenziali lasciano quasi sempre a desiderare anche per inventiva. Mentre il discorso che il film imbastisce sul capitalismo “familiare” americano a prova di passaggi generazionali strizza impunemente l’occhio al nuovo corso di Donald Trump in un finale privo di ogni mordente. Comparsata non proprio gloriosa di Gene Simmons e Paul Stanley dei Kiss. (dz)