Donne e afroamericane, impiegate nel programma spaziale della Nasa agli inizi degli anni ’60: lotteranno duramente contro razzismo e discriminazione, ma saranno di fondamentale utilità nel lancio della capsula Friendship 7 con a bordo l’astronauta John Glen. Storia vera, sani valori di impegno civile a sostegno dell’emancipazione femminile, confezione ultra tradizionalista. E’ cinema “datato”, ma non per questo sgradevole, che fa arrivare il messaggio in maniera chiara e onesta. E rispetto a prodotti analoghi, il regista Theodore Melfi (St. Vincent) sa mantenere un tono garbato e lieve, dirigendo alla perfezione il bravo cast (Octavia Spencer e Kevin Costner su tutti). Operazione futile e anacronistica? Forse. Tuttavia in patria, dei nove titoli in corsa per l’Oscar al miglior film è l’unico (assieme al “caso” La La Land) ad aver portato le masse in sala. E qualche domanda bisogna porsela. Produce e firma la colonna sonora il musicista Pharrell Williams. (ap)