Montana: Laura Wells (Laura Dern) è un avvocato alle prese con un cliente che non riesce ad accettare il mancato risarcimento dopo un incidente sul lavoro. Gina (Michelle Williams) è una donna e madre sposata con un marito fedifrago (James LeGros) che cerca di ripartire costruendo una nuova casa in campagna. Beth (Kristen Stewart) è una studentessa di legge che inizia un rapporto d’amicizia con Jamie (Lily Gladstone), proprietaria di un ranch. Presentato al Sundance Film Festival nel 2016 e uscito poi negli Usa in ottobre e in anteprima italiana allo Sguardi Altrove Film Festival 2017 di Milano, Certain Women è il sesto film (i cinque precedenti sono ancora tutti inediti in Italia) della regista statunitense Kelly Reichardt, a quattro anni dal precedente Night Moves in concorso a Venezia 2013. Basandosi su due racconti della raccolta Both Ways Is the Only Way I Want It di Maile Meloy, la Reichardt si affida alla messa in scena dell’immaginario rurale del Montana per un dramma elegantemente scritto, un racconto malinconico sulle cose della vita che conta un ottimo cast tutto al femminile. La sceneggiatura si dimostra forse non troppo omogenea (il capitolo con protagonista la Stewart spicca maggiormente sugli altri) e il collegamento tra le tre storie appare un po’ forzato, ma Certain Women rimane un’opera che sa guardare con delicatezza alle sfumature dei rapporti umani, al bisogno di trovare se stessi nonostante gli ostacoli della vita. (rt)