LIFE – NON OLTREPASSARE IL LIMITE

(Regia: Daniel Espinosa, 2017, con Jake Gyllenhaal, Ryan Reynolds, Rebecca Ferguson, Hiroyuki Sanada)

LIFE – NON OLTREPASSARE IL LIMITE

Calvin è il nome scelto per l’essere proveniente da Marte che attira tutte le attenzioni dei sei membri dell’equipaggio di una stazione spaziale orbitante finanziata dalle nazioni più potenti della Terra. L’iniziale fiducia e curiosità verso il piccolo ospite alieno prende una piega diversa quando esso sente di doversi difendere dagli esseri umani che lo sottopongono ai loro esperimenti scientifici. La situazione sfuggirà al controllo. Il nume tutelare del film di Daniel Espinosa è ovviamente Alien, come in modo fin troppo voluto si comprende dall’aspetto che l’alieno palesa quando cresce di dimensioni rivelando il suo vero “volto”. Archiviato il lungo piano sequenza iniziale come un pezzo di bravura un po’ a sé stante, Life diventa in breve un congegno narrativo e iconografico ad alto voltaggio in cui la tipizzazione un po’ scontata dei membri della stazione spaziale viene spezzata (e spazzata via) dall’istintività senza mediazioni del “mostro”. E se alcune situazioni sembrano a volte molto “scritte”, non c’è dubbio che la tensione regge alla grande. Il finale sulla Terra apre al sequel (molto difficile visto lo scarso pubblico che il film ha attirato), ma non delude. (dz)

voto_4