DRAGON TRAINER – IL MONDO NASCOSTO

(Regia: Dean DeBlois, 2019, con personaggi animati)

DRAGON TRAINER – IL MONDO NASCOSTO

A un anno di distanza dalla morte del padre, Hiccup ha ereditato il compito di proteggere gli abitanti di Berk in qualità di capo villaggio. Sdentato, il suo inseparabile amico e compagno di viaggio, è diventato il nuovo maschio Alfa, seguito da tutta la folta e numerosa comunità di draghi che vive in pace e in armonia insieme agli abitanti di Berk. Purtroppo la serenità dei draghi e degli abitanti del villaggio è messa a repentaglio da una nuova minaccia, Grimmel il Grifagno, spietato cacciatore di Furie Buie deciso a catturare e uccidere Sdentato e i suoi compagni alati. Hiccup convince la comunità a partire per far perdere le proprie tracce e cercare il fantomatico mondo nascosto, il paradiso dei draghi di cui gli parlava il padre Stoick quando era ancora un bambino. La trilogia incentrata sull’amicizia tra esseri umani e draghi giunge a compimento con un addio tanto necessario quanto doloroso e malinconico. In questo terzo e ultimo capitolo, nuovamente diretto da Dean DeBlois, autore anche della sceneggiatura tratta dalla serie di libri How to Train Your Dragon scritti da Cressida Cowell, si rinnova l’incanto visivo inaugurato nove anni fa con quello che rimane a tutt’oggi il vertice artistico della Dreamworks, casa di produzione che negli ultimi anni sembra aver perso lo smalto e la creatività dei tempi migliori. Gli scenari e le sequenze di volo divengono ancor più immaginifici e strabilianti grazie agli sviluppi sempre più sorprendenti dell’animazione in CGI. La scoperta del mondo nascosto, che rimanda in parte ad Avatar di James Cameron, è pura meraviglia visiva, così come il magico incontro, l’innamoramento e il corteggiamento tra Sdentato e la Furia Chiara dagli occhi azzurri. In questo solido, intenso e ispirato romanzo di formazione diviso in tre capitoli Hiccup e Sdentato hanno vissuto avventure incredibili e pericolose che hanno permesso loro di crescere e di prendere coscienza dei mezzi e delle forze a loro disposizione. Un percorso importante, vissuto fianco a fianco, in cui si sono sostenuti e protetti a vicenda e che adesso prevede un inevitabile e commovente addio – o forse un arrivederci – per consentire a entrambi di trovare la loro strada e un posto nel mondo dove vivere in libertà e mettere su famiglia. Una saga entusiasmante, spettacolare, toccante e divertente che ha consentito alla Dreamworks di rivaleggiare col genio creativo della Pixar e che sembra arrivata alla sua giusta e naturale conclusione come testimoniano i titoli di coda, che sulle belle e suadenti note di Together From Afar di Jónsi (cantante e chitarrista dei Sigur Rós) ne ripercorrono l’intera storia. (bs)

voto_4