CITY OF CRIME

(Regia: Brian Kirk, 2019, con Chadwick Boseman, Sienna Miller, J. K. Simmons, Stephan James, Taylor Kitsch)

CITY OF CRIME

L’arrivo inaspettato e fortuito della polizia mentre stanno rubando un grosso quantitativo di droga costringe Michael Trujillo (Stephan James) e Ray Jackson (Taylor Kitsch) a compiere una strage di poliziotti per poi darsi alla fuga attraverso Manhattan. L’audace detective Andre Davis (Chadwick Boseman) suggerisce di chiudere tutti i 21 ponti che collegano l’isola al resto della città per catturarli prima dell’alba. La caccia ai banditi ha inizio, ma condurrà in direzioni inaspettate. Prodotto dai fratelli Anthony e Joe Russo a latere del trionfo planetario di Avengers: Endgame, un thriller che ha un concept promettente e almeno il personaggio centrale, spregiudicato e contraddittorio come un piccolo ispettore Callaghan odierno, davvero interessante e gravido di sviluppi potenziali. La realizzazione di buon mestiere del televisivo Kirk (regista di episodi di Dexter, Boardwalk Empire, Il Trono di Spade tra gli altri) non riesce però, malgrado l’unità di tempo e luogo da western metropolitano, a rendere sempre serrata la caccia all’uomo né, soprattutto, a far dimenticare la natura derivativa del prodotto, che a tratti risulta comunque un discreto intrattenimento. Il finale non sorprende veramente perché abbastanza impersonale, oltre che risaputo. Nota di demerito per il titolo italiano. (dz)

voto_3