THE PROGRAM

(Regia: Stephen Frears, 2015, con Ben Foster, Chris O'Dowd, Guillaume Canet, Jesse Plemons, Dustin Hoffman)

THE PROGRAM

Raccontando la carriera sportiva di Lance Armstrong, l’idea di fondo del veterano Stephen Frears (già autore di un altro lavoro ambientato nel mondo dello sport con Muhammad Ali’s Greatest Fight, 2013, trasmesso da Sky Cinema) sembra quella di farne la storia di ascesa e caduta di un poco di buono, privo di qualsiasi coscienza ed ossessionato solo dal desiderio spasmodico di primeggiare, anche a costo di inventare il più meticoloso dei programmi di doping di sempre. Ispirandosi al libro del giornalista David Walsh, primo grande accusatore di Armstrong, The Program è una grossa delusione sotto l’aspetto drammatico. Fin troppo illustrativo della (ir)resistibile carriera di Armstrong, il film trova soltanto tardivamente in Floyd Landis (gregario del texano scaricato senza pietà) un “antagonista” interessante, in grado di rivelare tutta la meschinità calcolatrice del campione imbroglione: e nella descrizione del mondo del ciclismo, della sua corruzione e delle logiche con cui essa vi si insinua inesorabile, è molto carente. Ben Foster è efficace nel tratteggiare Armstrong, ma ovviamente non basta. (dz)

voto_2