RAMPAGE – FURIA ANIMALE

(Regia: Brad Peyton, 2018, con Dwayne Johnson, Naomie Harris, Malin Akerman, Jake Lacy, Jeffrey Dean Morgan, Joe Manganiello)

RAMPAGE – FURIA ANIMALE

Cosa ci fa un grosso, anzi enorme scimmione albino in cima a un grattacielo di Chicago inseguito dal pur grosso, ma meno, primatologo interpretato da The Rock, oltre che dall’imperitura stupidità dei militari? Un remake di King Kong senza fanciulle in balia del mostro? Non esattamente, anche perché le creature giganti e fuori controllo sono più d’una… Si può soltanto scherzare sulle dimensioni del divertimento, sfrontatamente zotico, nel caso della nuova fatica del duo Brad Peyton-Dwayne Johnson, già corresponsabili del temerario San Andreas qualche stagione fa. La firma di ben quattro sceneggiatori su uno script che annovera deliranti cattivi da fumetto d’altri tempi e ogni genere di improbabilità, pare quasi un’ulteriore beffa. Ma tutto è tratto (con sostanziali differenze) da un celebre videogioco degli anni Ottanta e prendere sul serio qualsivoglia spunto – a partire da quello ecologico e animalista – è come minimo fuori luogo, così come sarebbe inutile mettersi a disquisire sulla categorizzazione (monster movie, natura contro, b-movie). Che spasso sia dunque, e non si può dire che la devastazione urbana e alcune evoluzioni dei bestioni geneticamente mutati non facciano il loro effetto, per un’evasione da 120 milioni di dollari che comunque si dimentica subito dopo la visione, da fare rigorosamente a neuroni in stand by. (dz)

voto_3