LA NOTTE DEL GIUDIZIO PER SEMPRE

(Regia: Everardo Gout, 2021, con Ana de la Reguera, Tenoch Huerta, Josh Lucas, Cassidy Freeman, Will Patton)

LA NOTTE DEL GIUDIZIO PER SEMPRE

Una coppia di immigrati clandestini messicani, Juan e Adela, si mette al riparo durante l’annuale Sfogo ripristinato dai Nuovi Padri Fondatori d’America: ma il mattino dopo scopre che le barbarie non si fermano e gruppi organizzati di violenti scorrazzano per tutti gli Stati Uniti con lo scopo di continuare l’epurazione al grido di battaglia di “Forever Purge”, sfogo eterno. Il governo e l’esercito non appaiono ormai capaci di fronteggiare gli eventi e l’unica speranza è unire le forze con la famiglia Tucker (presso la quale Juan aveva trovato sistemazione lavorativa) per fuggire verso la frontiera col Messico di El Paso. Al quinto film, la saga creata da James DeMonaco e prodotta dalla Blumhouse è sempre più o meno la medesima: significati politici tagliati con l’accetta e azione spiccia e brutale senza tanta soluzione di continuità. Affidato alla regia di Everardo Gout, The Forever Purge denota almeno una certa scaltrezza nel riprendere il profilo di genere del capitolo migliore fin qui (il secondo) e procedere variando gli scenari dal pathos dell’home invasion al clamore del western urbano per finire nell’OK Corral in pieno deserto, con qualche spunto di Mad Max. E poco conta che il messaggio ideologico con inversione (la salvezza è nel Sud del mondo e nell’aiuto dei veri nativi americani) si offra in modo quantomeno ingenuo. Il finale lascia intendere che probabilmente arriverà anche il sesto capitolo. (dz)

voto_3